Un percorso di arte terapia dedicato a persone 
che si stanno prendendo cura degli altri.

Banksy

Sei incontri di arte terapia della durata di due ore la domenica pomeriggio.

Un gruppo di sostegno dedicato alle persone che si prendono cura degli altri, per familiari, per cargivers, a chi si sta impegnando per allievare il dolore emotivo e/o fisico di un familiare, conoscente, assistito.

Un gruppo che oltre a promuovere condivisione e scambio di esperienze, possa rinforzare le risorse creative interne e promuovere la attivazione di risorse individuali. Accogliere i bisogni emotivi di chi soffre e sostenerne il peso non è sempre facile. All’interno del gruppo di arte terapia la persona passerà attraverso la dimensione sensoriale e quella riflessiva, per conoscersi meglio e avviare un processo creativo e trasformativo.

L’arte terapia diviene sostegno, perché consente ai caregivers di potersi esprimere non solo attraverso la parola, ma usando il processo creativo per accedere agli aspetti più intimi e nascosti di sé, per contattare ed esprimere le emozioni più recondite e inaspettate, per far emergere ciò che è nascosto al fine di dare al cargivers maggior consapevolezza del proprio vissuto emotivo rispetto alla relazione.

La teoria dell’arte terapia ha le sue radici nell’arte, negli studi sulla creatività e in quelli psicodinamici: i lavori artistici costituiscono un mezzo per esprimere e comunicare il proprio mondo interno: immagini, pensieri, emozioni, fantasie e danno vita ad un luogo dove dare forma visibile e condivisibile della propria realtà.

Obiettivi

Offrire ai partecipanti l’opportunità di un percorso che, con gli strumenti propri dell’Arte Terapia, permetta ai familiari o ai caregivers di esplorare le tematiche affettive legate al prendersi cura di una persona ammalata.

Il fine è di affrontare le difficoltà con maggior serenità e fiducia nelle proprie risorse, ampliare la conoscenza di sé stessi, attivare le risorse necessarie a sostenere il familiare o la persona da assistere, favorire una comunicazione con il familiare malato o la persona ammalata (in particolare nel caso di persone affette da demenze), riconoscere e accettare i propri limiti

Primo Incontro
14 aprile 2024

Chi sono io: Presentarsi attraverso un lavoro artistico.

Secondo incontro
27 aprile 2024

La relazione con il familiare o la persona di cui mi prendo cura: le difficoltà, le paure e i miei limiti.

Terzo incontro
5 maggio 2024

Emozioni positive nella relazione (i ricordi belli .. i momenti di unione).

Quarto incontro
26 maggio 2024

Emozioni negative (impotenza, ansia, paura, solitudine, depressione, rabbia, aggressività).

Quinto incontro
15 giugno

 Le risorse, creazione di una immagine sintesi che rappresenti elementi diversi di sé. Ritratto simbolico di sé stessi attraverso il Mandala per recuperare 
autonomia e forza.

Sesto incontro
23 giugno 2024
Dalle 18 alle 20

Incontro conclusivo. Lavoro di gruppo dove ognuno definisce il suo spazio e la relazione che ha con gli altri del gruppo.

Tempi e Metodologia

Il progetto si articolerà in sei incontri di due ore ciascuno dalle 15:15 alle 17:15

Pennelli

Modalità di partecipazione

Sarà possibile partecipare gratuitamente al primo incontro.

Per proseguire con il percorso, sarà necessario versare una quota di 60 € come donazione all’associazione PROXIMAE, associazione senza scopo di lucro che promuove il benessere psicofisico e sociale di persone in difficoltà psicologica o in sofferenza emotiva e relazionale.

E’ necessario iscriversi tramite mail a  info@ilruoloterapeutico.it oppure tramite telefono:  0270636457 dalle 13:00 alle 17:00 dal lunedì al venerdì.

Conduttrice

Dott.sa Melania Cavalli

Psicologa clinica,
Arte terapeuta ad orientamento psicodinamico
Iscritta all’ A.P.iart.

Luogo

Presso Il Ruolo Terapeutico,

Via G. Milani 12,
20133 Milano